Il Condimento Perfetto per Bruschette e Formaggi
Generalmente il conoscere un paese, anche solo a livello sommario, non può prescindere dal visitarlo. Gli Stati Uniti rappresentano un’eccezione da questo punto di vista: il mito della cultura americana invade le nostre vite da molto prima che nasca in noi il desiderio di conoscerla. Fumetti, libri, musica, film, quasi ogni cosa ci parla di america ogni giorno da sempre. Quando poi con la crescita finalmente questo desiderio arriva, dobbiamo quindi partire da un immaginario di Stati Uniti che inevitabilmente influenza il nostro processo conoscitivo. Risulta abbastanza intuitivo come si tratti di un percorso piuttosto tortuoso che possa generare a volte degli intoppi.
Come me, avrete ad esempio visto almeno cento film ambientati nella poliedrica New York. Il protagonista passa sulle griglie fumose poste ai lati del marciapiede, attraversa strade brulicanti di persone impegnate in un frenetico andirivieni, avvicina il pollice e l’indice agli angoli della bocca, fischia e magicamente un yellow cab si ferma, per poi portarlo immediatamente via verso la sua destinazione. Quando la storia ci vuole comunicare che il protagonista appartiene alla working class e proviene “dalla strada”, prima di fargli prendere il taxi, lo fa avvicinare ad un carrettino dai vivaci colori pastello per prendersi un hot dog. L’immigrato greco che lo gestisce preleva un Frankfurter ancora fumante da un contenitore cilindrico integrato nel ripiano, poggia il bun bislungo pre tagliato su un tovagliolo, lo spalanca con gli esterni delle pinze, ci poggia al centro il frankfurter e a questo punto scatta una domanda che un infelice doppiaggio traduce in “mostarda o cetrioli?”
E’ da questo punto che parte il nostro processo conoscitivo. Quanto è arrivato davvero qui da noi di questa immagine? L’Hot Dog sicuramente: il bun è industriale e poco rispettoso delle caratteristiche originali, al posto del Frankfurter si usano dei dozzinali würstel tedeschi di basso prezzo ma in modo molto generoso potremmo dire che l’Hot Dog ha fatto breccia nella nostre abitudini, essendo ormai abbastanza diffuso da almeno un paio di decenni in bar, paninoteche e similari, forse perchè non poi cosi lontano dal nostro “panino con la salamella”. Un pochino meno celebrato l’incontro con la “mostarda” (la mostarda di Cremona o del Vicentino qui però non c’entrano nulla, mustard = senape). Completamente inesistente invece l’utilizzo di quello che è stato tradotto con “cetrioli”, che in realtà nella forma usata sugli Hot Dog sarebbe il Relish, una sorta di trito misto di cetrioli e altre verdure, aromatizzate e sotto aceto. Ve lo ricordate il Farcitoast? Ecco vagamente una roba cosi.
Oggettivamente può essere comprensibile: non si tratta esattamente di quel genere di sapori per i quali generalmente noi andiamo pazzi. E’ altrettanto vero che il termine “relish” negli USA è sinonimo di quel condimento specifico ma più in generale è semplicemente
Relish
Insieme di pezzi di frutta o verdura distinguibili in salsa, dove quest'ultima ne è subordinata in carattereQuindi anche un salsa Ajvar tecnicamente è un relish, cosi come anche un Chutney o una salsa Chimichurri. Perchè non provare quindi a cercare delle ricette più vicine alla nostra cultura, un po’ come avevamo fatto nel post dell’italianizzazione delle Cheese Dip? Queste sono le ricette più interessanti che ho trovato in rete:
Relish di Zucchine

10 cups di zucchine tritate
3 cups di cipolle tritate
5 cucchiai di sale
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di Maizena
1 cucchiaino di curcuma
3 cups di aceto bianco
1 cucchiaino di senape in polvere
1 cucchiaino di pepe nero
Procedura: Unite i due triti di verdura al sale in un recipiente, sigillatelo con della pellicola e lasciate riposare per 10 ore. Sciacquate il tutto in uno scolapasta, premete con il dorso del cucchiaio per far rilasciare più acqua possibile. Aggiungete le verdure in una pentola, aggiungete gli altri ingredienti, mescolate e portate ad ebollizione per 30 minuti mescolando ripetutamente. Riempiteci dei vasetti sterilizzati, chiudeteli, metteteli in una pentola e riempitela d’acqua fino quasi al bordo dei vasetti, portate ad ebollizione e lasciate sobbollire lentamente per 15 minuti. Lasciate raffreddare in acqua prima di ritirare.
Relish di Radicchio e Pomodori Secchi

1/2 cup di pomodori secchi
1/2 cup di olive Kalamata private del nocciolo
1/4 cup di olio di oliva
1 cucchiaio di scorze di limone tagliate a strisce fini
1 cucchiaino di timo
8 ceppi di radicchio tagliati per il lungo e grigliati
3 foglie di salvia
q.b. sale e pepe
Procedura: Unite tutti gli ingredienti in un robot da cucina e lavorateli fino ad ottenere una passata omogenea. Riempiteci dei vasetti sterilizzati, metteteli in una pentola e riempitela d’acqua fino quasi al bordo dei vasetti, portate ad ebollizione e lasciate sobbollire lentamente per 15 minuti. Lasciate raffreddare in acqua prima di ritirare.
Relish di Olive

1/2 cup di olive verdi
1/2 cup di olive nere
1/4 cup di cipolla tritata
1/4 cup di prezzemolo tritato
2 cucchiai di aceto balsamico
1 spicchio di aglio tritato
1 cucchiaino di capperi tritati
1/4 cucchiaino di origano
1/2 cup di olio di oliva
Procedura: Sminuzzate tutti gli ingredienti a mano fino ad ottenere un trito grossolano ma omogeneo. Riempiteci dei vasetti sterilizzati, metteteli in una pentola e riempitela d’acqua fino quasi al bordo dei vasetti, portate ad ebollizione e lasciate sobbollire lentamente per 15 minuti. Lasciate raffreddare in acqua prima di ritirare.
Relish di Ciliegini

500 gr di pomodori ciliegini
1/2 cup di cipolla tritata
1/2 cup di carota tritata
3 spicchi di aglio schiacciati
1/4 cup di olio di oliva
1/2 cup di aceto di mele
3 cucchiai di succo di limone
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
2 cucchiai di zucchero di canna
q.b. sale e pepe nero
Procedura: In una vaschetta di stagnola aggiungete i pomodorini, lo zucchero di canna, sale, pepe e olio e lasciatela in cottura indiretta in uno smoker a 170°C per 30 minuti. A parte fate appassire la cipolla, la carota in un pentolino con un cucchiaio di olio di oliva. Aggiungete l’aglio e fatelo rosolare. Aggiungete poi il resto degli ingredienti oltre ai pomodorini sminuzzati. Lasciate sobbollire a fuoco lento per 20 minuti. Riempiteci dei vasetti sterilizzati colmando con l’aceto, chiudeteli, metteteli in una pentola e riempitela d’acqua fino quasi al bordo dei vasetti, portate ad ebollizione e lasciate sobbollire lentamente per 15 minuti. Lasciate raffreddare in acqua prima di ritirare.
Probabilmente non utilizzeremo mai i relish all’italiana su di un hot dog ma certamente si prestano molto bene sulle bruschette, come accompagnamento a formaggi o su carni grigliate dal gusto neutro come pollo e Tacchino. E tu dove ce le vedresti?
Domanda: nella ricetta quando parli di cucchiaino intendi il teaspoon? ed il cucchiaio è il tablespoon? lo chiedo perché usi anche il termine cup.
Si, non sono altro che traduzioni in italiano di una raccolta di ricette che ho provato e che mi sono piaciute e che chiaramente, sono tutte in inglese ed espresse in cups, gallons, teaspoons, ecc 😉