Brixia

Eccoci all’appuntamento con l’ennesima bellissima nuova gara che il calendario 2016 ci ha regalato. Brixia è il nome dell’antica colonia romana da cui nascque l’odierna Brescia, sede della competizione. I 4 Star BBQ hanno saputo trovare una location davvero fuori dal comune che si riallaccia oltretutto alla storia della città: la corte del Museo Mille Miglia, la storica corsa automobilista di resistenza della prima metà del secolo, che partiva dalla città lombarda per arrivare a Roma e ritorno, senza soste. Gareggiare circondati dalle bellissime auto d’epoca che risplendevano dalle vetrine dell’edificio a “U” ha un fascino incredibile.
Torniamo a casa con un discreto ottavo posto e tre call su quattro, comunque contenti di aver fatto del buon solid barbecue. Grand Champion i fortissimi Miss Piggy’s Uk e RGC e primi italiani, gli Smoking Bad. Da sottolineare come questi ragazzi abbiano diviso il team in due per partecipare a due gare su due circuiti diversi nello stesso giorno, centrando il secondo posto in entrambe. Davvero complimenti!

Chiudiamo con l’elenco delle 5 cose che portiamo a casa dal Brixia:

  1. Le competizioni il cui campo gara ha una disposizione a corte sono secondo me le più belle: I team occupano il perimetro, con il fronte rivolto gli uni verso gli altri. È più o meno come quando vai a cena con amici e ti danno un tavolo rotondo: hai la possibilità di parlare con tutti e di vedere contemporaneamente chiunque senza perderti nulla.
  2. Ho provato a competere su qualunque superficie: neve, fango (in alcuni casi acqua!), asfalto e naturalmente erba ma credo che nessuna sia in grado di sporcare le attrezzature e i vestiti quanto il ghiaietto. Ci era già successo in Camargue: a fine competizione devi smontare e svuotare praticamente tutto, compresi gazebo e contenitori vari, coperti ovunque di due dita di polvere che sembra appiccicata con la colla
  3. Questa gara rimarrà nella mia memoria come la prima a cui ha partecipato mia figlia Arianna, 9 anni, esaudendo un suo desiderio manifestato da oltre un anno. Ha dormito in macchina con noi, ci ha aiutato lavando e pulendo ogni cosa che abbiamo usato, mi ha coadiuvato nella preparazione del pollo. I timori erano che una competizione bbq non fossero un luogo e una circostanza adatte ad ospitare una bambina. La verità è stata che è stata coccolata da tutti i team, anche quelli stranieri e che c’è sempre stato qualcuno con lei anche quando non potevo. La Barbecue Family si è ulteriormente elevata di uno step nel mio personale metro di giudizio.
  4. L’eperienza di fare un cooks meeting in una chiesa sconsacrata è stata la conferma che partecipare ad una competizione in Italia riserva sempre qualche sorpresa. All’inizio devo ammettere che sono rimasto leggermente spiazzato e che ci ho messo qualche minuto prima di vincere la strana sensazione di sentirsi fuori luogo.
  5. Il Museo Mille Miglia è bellissimo. Tristemente abituato a vedere patrimoni artistici immensi, che vengono trascurati e mostrati al pubblico quasi con pigra rassegnazione, quando vedo piccoli gioielli come questo, curati, puliti, ben presentati, torno ad essere orgoglioso del paese da cui provengo.

Prossimo appuntamento con l’ultima gara della stagione, a Hoofddorp, in Olanda per il tradizionale BBQ Society CookOff!

 

P.S. Purtroppo a causa di un danno al cellulare abbiamo perso tutte le foto di questa competizione. Abbiamo preso quindi in prestito quelle del nostro amico Michael Lercher Paulini a cui vanno i credits

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